La vicenda che coinvolge il rapper A$AP Rocky e l’ex collega e amico A$AP Relli potrebbe avere conseguenze molto pesanti per il primo. L’artista, felicemente legato sentimentalmente a Rihanna, da cui ha avuto due figli, dovrebbe essere processato con l’accusa di aver sparato all’ex amico il 6 novembre 2021 con una pistola semiautomatica. Nel corso dell’udienza preliminare andata in scena lunedì 20 novembre 2023 a Los Angeles, il giudice ML Villar ha infatti stabilito che ci sono prove sufficienti per portare in giudizio il rapper, il cui nome di battesimo è Rakim Athelaston Mayers. Il processo, scrive People, dovrebbe partire l’8 gennaio 2024.
A$AP si è dichiarato non colpevole di due reati di aggressione con arma da fuoco semiautomatica. Il rischio per lui derivante dal processo, nel caso in cui venisse riconosciuto colpevole, sarebbe una pena che potrebbe arrivare fino a 9 anni di carcere. Durante l’udienza il detective Frank Flores ha svelato un nuovo video di una telecamera di sorveglianza, in aggiunta a quanto mostrato nella precedente udienza di inizio mese, in cui sono stati sentiti ma non visti, due forti rumori che secondo l’accusa c’entrerebbero proprio con la presunta sparatoria. Il detective sostiene di aver analizzato durante le indagini il video, in cui A$AP Rocky avrebbe avuto in mano la pistola. L’arma, tuttavia, non sarebbe mai stata trovata, secondo quanto si legge sui principali siti di informazione internazionali. Così come i proiettili, che Relli dice di aver trovato – sono stati analizzati e non sono state trovate impronte digitali -, mai rinvenuti dalla polizia.
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