Dopo l’avvistamento dei giorni scorsi, Angelina Jolie è stata nuovamente sorpresa entrare nell’appartamento del suo ex marito Jonny Lee Miller a Brooklyn. Stavolta, però, non da sola. Insieme a lei c’era il figlio Pax, nato dall’unione con Brad Pitt. Angelina e Pax sono stati scortati dal bodyguard dell’attrice, e secondo quanto appreso, hanno trascorso circa un’ora all’interno dell’edificio dove vive Miller. Il diciassettenne ha così avuto modo di conoscere l’uomo con cui la madre è stata sposata per 3 anni (dal 1996 al 1999).
Angelina e Jonny si erano conosciuti nel 1995 sul set del film “Hackers” e tra i due era scoppiato un amore così forte che li aveva portati a sposarsi l’anno seguente. La coppia si era poi separata a causa della distanza per i troppi impegni di lavoro, ma è sempre rimasta in buoni rapporti. Angelina in passato in un’intervista al “Calgary Sun” aveva espresso rammarico per il fallimento del matrimonio con Miller. “Io e Jonny non abbiamo mai litigato e non ci siamo mai fatti del male. Volevo davvero essere sua moglie. Volevo davvero impegnarmi”.
Sebbene Angelina risieda a Los Angeles, si dice che in questi giorni sia a New York per festeggiare in ritardo il compleanno insieme ai suoi sei figli, tutti frutto del matrimonio con l’ex marito Brad Pitt. Brad e Angelina, dopo il divorzio richiesto nel 2015 per “differenze inconciliabili”, da anni sono impegnati in una lunga battaglia per la custodia dei figli. Angelina vuole l’affidamento esclusivo dei figli, Brad invece spinge per l’affidamento congiunto.
Il mese scorso, il tribunale ha stabilito che Brad e Angelina avranno l’affidamento condiviso di tutti i figli a eccezione di Maddox, che non è più minorenne.
Secondo quanto riportato da US Weekly, per l’attrice la battaglia legale è “lontana dall’essere finita”.
Una fonte vicina all’attrice ha confidato che la star di “Maleficent” darà “tutto ciò che ha” per impugnare la decisione in tribunale. L’udienza è fissata il prossimo 9 luglio.
