Giovedì 9 settembre, l’amministratore delegato di Facebook Mark Zuckerberg e il chief wearables officer di EssilorLuxottica Rocco Basilico, hanno annunciato l’uscita dei nuovi “Ray-Ban Stories”.
I così detti “occhiali intelligenti” sono nati dalla collaborazione tra le due aziende con l’obiettivo di fornire ai clienti alcune delle funzioni più utilizzate degli smartphone… senza dover utilizzare lo smartphone.
I “Ray-Ban Stories”, infatti, pur mantenendo invariato lo stile classico e caratteristico degli occhiali che ricalca modelli celebri come Wayfarer, Wayfarer Large, Round e Meteor, permetteranno agli utenti di scattare foto, girare video di 30 secondi, ascoltare musica e parlare al telefono.
Dotati di un processore Snapdragon integrato, di due fotocamere da 5 megapixel montate frontalmente, all’esterno degli angoli superiori delle lenti, di due auricolari nascosti nella parte inferiore delle aste, di tre microfoni, due dei quali situati sotto i loghetti laterali, sempre sulle stecchette, gli occhiali avranno una batteria in grado di garantire un’autonomia di circa sei ore e saranno in grado di comunicare con il cellulare tramite Bluetooth, mentre l’app “Facebook View”, collegata direttamente al profilo Facebook degli utenti, consentirà di scaricare i file media sul cellulare o di condividerli direttamente sui propri social.
Per interagire con il dispositivo, i nuovi Ray-Ban dispongono di un pulsante che serve a scattare foto e video e di alcuni comandi touch nascosti lateralmente utili a regolare il volume o ad accettare e rifiutare le chiamate.
Inoltre, sarà possibile comunicare gli occhiali semplicemente pronunciando la classica frase “Hey, Facebook”, sistema che però al momento comprende solo la lingua inglese.