Nella vita esiste solo una certezza, ma penso che la sappiamo un po’ tutti. Prima della fine della corsa, però, un altro problema ricorrente è quello dell’invecchiamento. Quella rughetta in più, i primi ciuffi bianchi, il fisico che naturalmente non è più quello che avevamo a 18 anni. Sono dettagli che ad alcuni fanno venire letteralmente il terrore, anzi, esiste proprio un termine per descriverlo: si chiama “gerascofobia”, ovvero paura anormale e irrazionale di invecchiare. E infatti c’è chi per tentare di fermare il tempo, ad esempio, prova diversi metodi, come la chirurgia estetica.
Sui social, però, la reazione del pubblico riguardo le scelte delle persone più in là con l’età non mettono d’accordo nessuno. Perché? Prendete la regina del pop, Madonna, che pubblica foto e video sui social puntualmente presi di mira dal pubblico. Accusata di aver abusato della chirurgia plastica più volte, alcuni amici al New York Post hanno spiegato: «Lavora duro per rimanere più giovane perché le piace sentirsi più giovane. Va in giro con i più giovani perché trova le persone della sua età noiose». Questo cercare di essere “più giovane”, però, ha ottenuto in cambio critiche. D’altronde la società è divisa in un bigottismo sempre presente di fronte a chi vuole comunque “sentirsi giovane”, anche magari con piccoli ritocchi estetici.
Un’avversione che, in ogni caso, riguarda anche chi accetta lo scorrere del tempo e non la prende come una sfida. Charlize Theron, Julia Roberts e Jamie Lee Curtis sono contro l’eliminazione delle rughe d’espressione. Ma c’è anche chi, per esempio, non sente il bisogno nemmeno di doversi tingere i capelli, come la fidanzata di Keanu Reeves, Alexandra Grant. 50 anni ad aprile, si mostrò in quel periodo su un red carpet sfoggiando fieramente la sua chioma “argentata”. Bene, anche in quel caso c’è chi le ha consigliato una tinta. D’altronde chi vuol dar fiato alla propria bocca, purtroppo, non mancherà mai. Noi ci chiediamo: c’è un modo per accettare le scelte degli altri senza dover per forza esprimere pareri non richiesti? Noi ce lo auguriamo.
