Ha scelto il Museo della Moda di Parigi, il Palais Galliera, Virginie Viard per far sfilare la collezione di Haute Couture Chanel. La direttrice creativa, che è sempre stata il braccio destro di Karl Lagerfeld ha guardato al mondo dell’arte per la Fall/Winter 2021-22.
«Sono partita dalle opere di Berthe Morisot, Marie Laurencin e Édouard Manet. Ci sono abiti di ispirazione impressionista, gonne che sembrano quadri e un lungo abito di raso bianco punteggiato di fiocchi neri come quello di Morisot…». La musa di questa collezione è stara Margaret Qualley che ha avuto il privilegio di indossare alcune delle creazioni nell’anteprima svelata dalla maison attraverso un video firmato da Sofia Coppola. Piume, paillettes, balze, bustier, pizzi, rouches e ricami creano dei quadri in movimento. Fiori, cappelli e fiocchi di stampo impressionista si alternano a tessuti fluttuanti, che sembrano essere stati catturati dai movimenti leggeri dei pennelli, che incontrano un po’ i colori pastello, un po’ gli accostamenti forti e decisi della tavolozza dei pittori. I look black and white sono ispirati a Coco Chanel. Erano i suoi colori preferiti, e quelli che hanno accompagnato la sua infanzia, trascorsa dalle suore. La sfilata si chiude con due abiti bianchi, che sono esattamente gli opposti. Il primo a sirena con coda, strati di tulle e applicazioni di fiori in 3D. L’ultimo è un abito da sposa dalle linee rigide e pulite. Nessun orpello, nessun dettaglio in più, c’è solo una silhouette che sembra disegnata addosso alla modella. Non c’è nessun dettaglio che possa distogliere l’attenzione, solo il velo in testa presenta un maxi fiocco e gemme colorate, che richiamano il bouquet di fiori. E la favola è solo all’inizio!
Chanel Haute Couture: la sfilata dentro un quadro
