Ieri sera, Martedì 11 Maggio, si è svolta la serata più importante per il cinema italiano. Dagli storici studi televisivi RAI Fabrizio Frizzi e in contemporanea, per ragioni dovute alle restrizioni sanitarie, dal Teatro dell’Opera di Roma, si è tenuta la 66° edizione dei David di Donatello, condotta da Carlo Conti.
Ha trionfato Volevo Nascondermi, il film con la regia di Giorgio Diritti che narra la travagliata vita dell’artista Antonio Ligabue – interpretato da Elio Germano – che ha vinto il premio come “Miglior Film” oltre ad altre 6 statuette.
È stata Laura Pausini ad aprire la serata con il brano “Io si”, candidato agli Oscar 2021 e premiato ai Golden Globe ma che non ha vinto il David come “Miglior Canzone”, premio che va, un po’ a sorpresa, a Immigrato di Checco Zalone. Durante la cerimonia grande emozione per il David alla “Miglior Sceneggiatura” andato a Mattia Torre (scomparso nel luglio 2019) per il film Figli, premio ritirato dalla moglie Francesca e dalla figlia Emma, 12 anni, la quale ha dedicato delle dolcissime parole al padre: “Complimenti a mio padre che è riuscito a vincere questo premio anche se non c’è più. Bravo papà”.
Sophia Loren ha ricevuto, commossa, il settimo David per La vita davanti a sé come “Miglior Attrice Protagonista”: “L’emozione è la stessa della prima volta, la gioia è la stessa. Voglio continuare a fare film: senza il cinema, non posso vivere”.
Altri emozionanti momenti della serata sono stati gli omaggi a Gigi Proietti, con un monologo dell’allievo e amico Enrico Brignano, e al compositore Ennio Morricone, le cui musiche sono state eseguite anche in chiusura della serata dall’orchestra diretta dal figlio Andrea.
Come “Migliore Attore Protagonista” è stato premiato Elio Germano che ha interpretato il pittore Antonio Ligabue nel film Volevo nascondermi. I premi come migliori “Attori Non Protagonisti” sono andati a Matilda De Angelis e Fabrizio Bentivoglio per il film L’incredibile Storia dell’isola delle Rose.
Il “Miglior Documentario” è andato invece a Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli, e il premio alla “Miglior Regia” a Giorgio Diritti (Volevo nascondermi).
Tolo Tolo, scritto, diretto e interpretato da Checco Zalone, vince il David dello Spettatore. Non sono mancati i David Speciali alla carriera che sono stati assegnati a Monica Bellucci, Sandra Milo e Diego Abatantuono.
Ecco tutti i vincitori:
MIGLIOR FILM – Volevo Nascondermi
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA – Elio Germano (Volevo nascondermi)
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA – Sophia Loren (La vita davanti a sé)
MIGLIOR REGIA – Giorgio Diritti (Volevo nascondermi)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA – Fabrizio Bentivoglio (L’incredibile storia dell’Isola delle Rose)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA – Matilda De Angelis (L’incredibile storia dell’Isola delle Rose)
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE – Pietro Castellitto (I predatori)
MIGLIOR SCENOGRAFIA – Volevo Nascondermi
MIGLIOR SUONO – Volevo Nascondermi
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE – Figli (Mattia Torre)
MIGLIOR MONTAGGIO – Favolacce (Esmeralda Calabria)
MIGLIOR FOTOGRAFIA – Volevo nascondermi (Matteo Cocco)
MIGLIOR CANZONE – Immigrato di Luca Medici (Tolo Tolo)
MIGLIOR DOCUMENTARIO – Mi chiamo Francesco Totti (Alex Infascelli)
MIGLIORI ACCONCIATURE – Volevo Nascondermi (Aldo Signoretti)
MIGLIOR TRUCCO – Hammamet
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE – Lontano lontano
MIGLIOR COLONNA SONORA – Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo – Down Boys (Miss Marx)
DAVID GIOVANI – 18 regali di Francesco Amato
MIGLIORI EFFETTI VISIVI – L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
MIGLIOR PRODUTTORE – Miss Marx
MIGLIOR FILM STRANIERO – 1917
MIGLIORI COSTUMI – Miss Marx