Fedez ieri sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma è intervenuto a favore del settore dello spettacolo fermo ormai da tempo e, da portavoce della battaglia per la calendarizzazione del disegno di legge Zan, ha elencato alcune frasi pronunciate da esponenti della politica in merito al tema, introdotte da queste parole: “E’ la prima volta che mi è successo di inviare un testo di un mio intervento perchè doveva essere messo al vaglio per approvazione da parte della politica […] dai vertici di Rai3 mi hanno chiesto di omettere dei nomi dei partiti e di edulcorarne il contenuto. Ho dovuto lottare un pochino, un po’ tanto, però alla fine mi è stato dato il permesso di esprimermi liberamente.” E così ha fatto condividendo con milioni di spettatori nomi, partiti politici e frasi, un monologo dal contenuto “definito dalla vicedirettrice di Rai3 come inopportuno”.
In seguito si è scatenato lo scontro tra il rapper e l’emittente televisiva che ha poi smentito e dichiarato “privo di fondamento sostenere che la Rai abbia chiesto preventivamente i testi degli artisti”. Dopo la pubblicazione sui profili social del cantante del video della telefonata tra lui e alcuni vertici Rai, in cui sostiene lo abbiano esortato a “contenersi”, molti esponenti politici si sono schierati a suo favore. L’ex premier Giuseppe Conte ha twittato: “Io sto con Fedez. Nessuna censura”.
Luigi di Maio su Facebook:”Conosco Fedez da tempo, oltre ad essere un cantante di grande talento è una persona che in tutto quello che fa ci mette sempre il cuore. Ogni artista deve avere la possibilità di esibirsi liberamente, esprimendo le proprie idee e mostrando la propria arte”. Laura Boldrini ha reputato: “Inaccettabile il tentativo della Rai di censurare Fedez, un artista che si sta spendendo per l’approvazione del DDL Zan”; il sindaco di Roma Virginia Raggi ha postato: “Fedez è stato un grande e ha ragione”. Anche l’ex ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina si è accodata twittando:”Fedez ha avuto molto coraggio, il coraggio di dire le cose come stanno. Ed è un bene che l’abbia fatto, vincendo le resistenze della Rai. Spero che il suo intervento abbia risvegliato un po’ di coscienze”.
#1maggio, #Letta: da# Rai parole di scuse, grazie #Fedez pic.twitter.com/YZNGeQfOMD
— Tg La7 (@TgLa7) May 2, 2021
.@Fedez è stato un grande e ha ragione. Bisogna ripartire dal lavoro, dal sostegno a chi è rimasto indietro e dai diritti di tutti.
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) May 2, 2021
Parole di una semplice verità quelle di #Fedez sul palco del #concertone: inutile che ora la Lega si agiti, fra loro ci sono i campioni dell’ #omofobia e dell’odio. C’è voluto il coraggio di un giovane artista per smontare la loro ipocrisia. Grazie @Fedez pic.twitter.com/kFl3REFsub
— nicola fratoianni (@NFratoianni) May 1, 2021
Inaccettabile il tentativo della Rai di censurare @Fedez, un artista che si sta spendendo per l'approvazione del #DDLZan.
— laura boldrini (@lauraboldrini) May 1, 2021
Il paese ha bisogno di questa legge ed ha bisogno di voci indipendenti pronte a battersi per la libertà di espressione e i diritti. #concertone #Fedez
Salvini non ha mai amato le persone libere, le teste pensanti, chi gli dice le cose de visu. E, quando trova chi non ha timore, si scatena con un linguaggio verbale aggressivo. Il suo repertorio è sempre lo stesso, tipico del suo essere gaglioffo. #Fedez
— Lucia Azzolina (@AzzolinaLucia) May 1, 2021
Conosco @Fedez da tempo, oltre ad essere un cantante di grande talento è una persona che in tutto quello che fa ci mette sempre il cuore: https://t.co/bbL5GYepYO
— Luigi Di Maio (@luigidimaio) May 2, 2021