Niente da fare per San Marino. Dopo la delusione dell’anno scorso, quando Achille Lauro con la sua “Stripper” non passò le semifinali, il Titano non è riuscito a strappare il pass per accedere neanche alla finale dell’Eurovision Song Contest 2023. A cantare era il gruppo italiano Piqued Jacks con “Like an animal”, singolo in lingua inglese che ha consentito loro di vincere la seconda edizione di “Una Voce per San Marino”. Ma in attesa della finale di sabato, a Liverpool sale la febbre tra indiscrezioni, ordine d’uscita e finalmente la griglia dei Paesi qualificati.
Se nella prima semifinale sono passate Croazia, Moldavia, Svizzera, Finlandia, Repubblica Ceca, Israele, Portogallo, Svezia, Serbia, Norvegia, con Alessandra Mele, l’italiana che canta “Queen of kings”, la seconda semifinale ha decretato un nuovo verdetto. Albania, Cipro, Estonia, Belgio, Austria, Lituania, Polonia, Australia, Armenia, Slovenia, si aggiungono infatti ai Big 5 (Italia, Inghilterra, Germania, Spagna, Francia) e all’Ucraina, vincitrice dell’anno scorso. La sfida entra sempre più nel vivo e sabato vedrà Marco Mengoni cantare per undicesimo. Nel frattempo sta facendo discutere il rifiuto dell’organizzazione dell’Eurovision a Volodymyr Zelensky che avrebbe voluto partecipare con un videomessaggio. La proposta del presidente ucraino «non può essere accettata a malincuore perché violerebbe le regole dell’evento», dice l’organizzazione, in quanto l’ESC ha una natura non politica.
UPDATE: Dopo quanto affermato dall’organizzazione dell’Eurovision Song Contest, la presidenza ucraina ha voluto diramare una smentita. Le dichiarazioni secondo cui il presidente Volodymyr Zelensky avrebbe chiesto agli organizzatori dell’ESC di intervenire online durante l’evento, infatti, sarebbero infondate. «Le informazioni del Times non sono vere» riporta l’ANSA, «L’ufficio del presidente dell’Ucraina non ha contattato gli organizzatori dell’Eurovision Song Contest con l’offerta dell’intervento online di Volodymyr Zelensky durante la finale o in qualsiasi altra fase del concorso».
