Non è tardata la risposta di Fedez a Salmo che ieri sera lo aveva attaccato dicendo, tra le altre cose: “Fedez non ho aderito alle tue iniziative, seppur giuste, perché mi stai sul c…o, non so. Vorrei chiederti se ogni qualvolta devo discutere con te, devo discutere con un artista o con un politico. Perché a me sembri un politico, non un artista”.
L’autore di “Mille” è intervenuto stamattina pubblicando alcune Instagram Stories e rivolgendosi al rapper:
“Non mi ha stupito che tu non abbia rispettato le regole, mi ha stupito che tu non abbia rispettato le persone. Tutto è politica quando coinvolge la vita e il lavoro dei cittadini, quindi mi dispiace dirtelo caro Salmo, ma quello che hai fatto è politica, e per di più della peggior specie. Se dopo che hai compiuto 18 anni, ti senti ancora in dovere di fare le c….e solo perché le fanno anche gli altri, è molto grave. Visto che ti chiedi se stai discutendo con un artista o con un politico, ti rispondo: stai discutendo con un adulto. Contribuire ad alzare il livello di rischio sanitario di una regione sostenendo pure di farlo per aiutarla non fa di te un artista, fa di te un narcisista e anche del tipo più pericoloso, perché evidenzia che in te mancano l’empatia e la maturità necessarie per proteggere la collettività. Prenditi le tue responsabilità, sei adulto e vaccinato (spero) […] Se non sei disposto a mettere da parte le tue antipatie personali per il bene del Paese, di chi ascolta la tua musica e viene a i tuoi concerti e di chi lavora perché tu possa esibirti dal vivo non sei un artista, sei uno s…..o”.