Gwyneth Paltrow non ha peli sulla lingua. Lei, l’attrice statunitense vincitrice di un Premio Oscar e di un Golden Globe come migliore protagonista per il film “Shakespeare in Love” del 1999, si è lasciata andare – forse un po’ troppo – a rivelazioni personali che riguardano la sfera intima dei suoi ex. «Uno era tecnicamente eccelso, l’altro era l’amore della vita». Ma di chi sta parlando?
Ospite del podcast di Alex Cooper “Call Her Daddy”, la Paltrow ha ripercorso due delle sue storie d’amore più importanti: quella con Brad Pitt, con il quale è stata fidanzata dal 1994 al 1997 e, quella avuta successivamente con Ben Affleck, suo compagno dal 1997 al 2000. Dei «buoni baciatori», dice Gwyneth dei due, ricordando i dolci baci passati.
Ma dai preliminari è un attimo passare al sodo. La domanda arriva infatti spontanea: “Com’erano a letto?”. «È molto difficile», dice l’attrice. Sembrerebbe che Brad fosse il tipo di uomo che si può considerare come “il vero amore”, grazie alla grande chimica che i due avevano. «Ben [invece] era tecnicamente eccellente». Buon per JLo, dirà qualcuno, a questo punto.
