Avete mai sentito parlare di “quiet luxury”? Non si tratta propriamente di un trend, ma più che altro di una garanzia. Silenzioso ed onnipresente, il “quiet luxury” si approccia alla moda con minimalismo e semplicità, proponendo silhouette dal fascino eterno e lontane dal gusto dell’eccesso. E i primi nomi a cui pensiamo, inevitabilmente, sono Zegna e Hermès. Si dà il caso che nel 2023, proprio questi due marchi di alta moda stiano impennando nel settore del lusso con profitti in grandissimo rialzo.
In primis, Hermès: il marchio francese ha superato il market value di 200 miliardi, osservando dal secondo posto il primo gradino occupato dal gruppo LVMH. Con 420 miliardi di market value, il colosso nelle mani del magnate Bernard Arnault vanta però di una rosa di 75 brand, da Louis Vuitton a Christian Dior e Givenchy. Hermès, invece, è da solo. Ma ciò non ha impedito la sua esorbitante scalata verso il successo, fatta di borse iconiche, materiali pregiati e silhouette timeless. La stessa filosofia artigianale e preziosa che abbraccia anche il Gruppo Zegna, che ha chiuso il 2022 con una revenue in rialzo del 42% e ben 65 milioni di profitti. La crescita costante dei primi tre mesi del 2023, inoltre, suggerisce che il Gruppo possa raggiungere l’obbiettivo di 2 miliardi di revenue annui, nel 2025. Il Gruppo Zegna, inoltre, ha recentemente attuato una strategia rebranding definitiva, oltre all’appropriazione della produzione dell’abbigliamento di Tom Ford.
Ma chi acquista questi capi di lusso costosissimi? Si tratta, in realtà, di una categoria di clienti ultraricchi molto ristretta, gli unici a non subire i danni della flessione in borsa. E gli unici che presumibilmente continueranno ad investire nel lusso, siccome – stando a quanto dichiarato da BoF – «il mercato del lusso è destinato a rallentare dal 22% dell’anno scorso al 3-8% di quest’anno». Una categoria di clienti che è sempre più affascinata dal made-to-measure personalizzato, un tassello imprescindibile nell’universo Zegna, che si rivolge soprattutto ai più benestanti.