Hermès continua ad affermarsi come uno dei più maestosi colossi del lusso, secondo solo al gruppo LVMH. Con 3,38 miliardi di fatturato, la maison francese capitanata dal CEO Axel Dumas chiude il primo semestre del 2023 registrando una crescita del 23%. I fattori trainanti di tale crescita sono i clienti affezionati – soprattutto in Cina, in Giappone e in Francia – ma anche l’efficacia dei nuovi investimenti della maison, come il nuovo laboratorio di pelletteria nel comune di Louviers. In Cina, in particolare, continua a crescere la domanda di borse Kelly, uno dei pezzi più eterni della maison.
Il brand francese continua a crescere senza accusare le pressioni dell’inflazione e supera perfino le previsioni degli analisti, che prevedevano una crescita intorno al 16%. L’incremento di Hermès coinvolge tutti i settori della maison, con un particolare focus sugli accessori evergreen di pelletteria, la selleria, le sciarpe e i foulard. Riflettori puntati anche sull’orologeria, che ha portato al brand un rialzo di circa il 25% rispetto al trimestre scorso. Inoltre, l’ascesa della tendenza “quiet luxury”, che sottolinea il fascino intramontabile del lusso minimalista, ha portato Hermès a impennare nel settore dell’alta moda, complici il suo approccio esclusivo, la ricercatezza dei materiali e il savoir faire artigianale. Il marchio francese ha superato per la prima volta il market value di 200 miliardi di capitalizzazione.