Maurizio Cattelan, la sua banana-installazione è stata mangiata da uno studente sudcoreano

Era già successo nel dicembre 2019 quando, alla celebre fiera d’arte contemporanea Art Basel di Miami, la stessa opera – venduta per 120mila dollari – era stata sbucciata e mangiata da David Datuna, un’artista americano di origine georgiana. Questa volta, a farsi “beffa” della celebre “Comedian” di Maurizio Cattelan – l’opera d’arte comunemente nota con il nome di “La banana” – è Noh Huyn-soo, un giovane studente sudcoreano che ha staccato il frutto dal muro del Leeum Museum of Art di Seoul, lo ha mangiato sotto l’occhio attento di smartphone e telecamere e, – come se non bastasse – ha riattaccato la buccia con il nastro adesivo.

«Ho saltato la colazione ed ero affamato», si è giustificato in seguito il ragazzo diventato subito protagonista di questa performance sui generis – se così si può definire -. Dopo quanto accaduto, il museo ha subito collocato una nuova banana nello stesso punto. Una giustificazione, quella del ragazzo, che sembra proprio fare riferimento alla precedente performance di Miami. «Amo Cattelan e adoro letteralmente questa installazione. È deliziosa», aveva infatti spiegato Datuna in un video postato sul suo profilo Instagram. Anche in questo caso, la banana era stata prontamente rimpiazzata. L’opera, intatta, è stata pensata come rinnovabile e sostituibile: «Il suo valore risiede nell’idea», aveva spiegato Lucien Terras, direttore di una delle gallerie che partecipano alla Fiera. 

[📷/📹Instagram: Noh huyn soo]

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