Lo straordinario album di Billie Eilish nel 2019 si intitolava “When We All Fall Asleep Where Do We Go?”, ovvero “Quando ci addormentiamo tutti, dove andiamo?”. La domanda è lecita, ma la scienza, che non dorme mai, ha invece provato a rispondere a un’altra domanda, ovvero: quale musica è meglio per andare a dormire? I ricercatori dell’Università di Aarhus in Danimarca si sono interrogati e tra i risultati anche l’album sopra citato della cantante americana è inserita in questa lista speciale. Secondo lo studio, infatti, dopo aver analizzato oltre 200.000 canzoni su oltre 1.000 playlist di Spotify, le canzoni di Billie Eilish, dei BTS e di altri artisti, sono un toccasana per finire tra le braccia di Morfeo.
«È stato sorprendente vedere quanti diversi tipi di musica le persone usano per dormire. Non solo generi diversi, ma anche caratteristiche audio diverse… che vanno da tracce strumentali lente e rilassanti a musica pop uptempo più energica», dice al New York Post, Kira Vibe Jespersen, assistente professore presso il Center for Music in the Brain. I ricercatori in un comunicato hanno poi detto: «In questo studio abbiamo studiato le caratteristiche della musica usata per dormire e abbiamo scoperto che anche se la musica per dormire in generale è più dolce, più lenta, strumentale e più spesso suonata con strumenti acustici rispetto ad altra musica, la musica che le persone usano per dormire mostra una grande variazione, compresa la musica caratterizzata da alta energia e ritmo».
E tra queste, nella lista figurano ad esempio pezzi come “Dynamite” dei BTS, non esattamente dal punto di vista del ritmo rilassante, o “Lovely” di Billie Eilish con Khalid. Ma anche “Jealous” di Labrinth, “Falling” di Harry Styles e “The Scientist” dei Coldplay. Il motivo per cui queste canzoni sono così preferite per andare a dormire? Non si sa. Serviranno ulteriori aggiornamenti sulla ricerca. Per ora, non ci resta che provare ad ascoltare queste canzoni prima di dormire. Vi faremo sapere!
