Sul prossimo numero di “Chi”, in edicola da mercoledì 16 giugno, un’intervista esclusiva con Paolo Bonolis che festeggia i suoi 60 anni e anche un altro traguardo importante: 40 anni di televisione.
«Nel mio lavoro sono stato bravo, ma anche fortunato perché mi sono potuto esprimere in ciò che sapevo fare e non in un’altra professione, dove magari sarei stato una pippa…», racconta il conduttore che si confessa senza tabù.
Il suo futuro? «Resterò a Mediaset. In autunno tornerò su Canale 5 con le nuove puntate di Avanti un altro», annuncia.
Smentisce invece le voci secondo cui sarebbe uno dei candidati alla conduzione del prossimo “Festival di Sanremo”, che aveva presentato nel 2005 e nel 2009: «Credo che il Festival debba essere raccontato in una maniera nuova e fuori dall’Ariston, che ha scritto pagine meravigliose. Il Festival ha bisogno di un cambio importante, di una struttura anche tecnologica innovativa per renderlo ancora più evento. Questa è la mia idea dalla quale non schiodo».
In molti sui social chiedono il ritorno di “Il senso della vita”… «Ci penso spesso. È un programma di racconto e di pensiero che non può andare in seconda serata: il suo costo è alto e non può essere collocato in quella fascia. A malincuore dico che è un progetto meraviglioso verso il quale nutro affetto, ma non avrà futuro. Lo farà sui social qualcuno…», conclude.
Paolo Bonolis: “A 60 anni posso dirlo, sono un ragazzo fortunato”
