Louis Vuitton è sotto accusa a causa dell’ultima borsa di lusso lanciata da Pharrell Williams, direttore creativo della linea uomo della maison francese. Si tratta di un modello Speedy in pelle di coccodrillo, che lo stilista ha sfoggiato durante la fashion week di Parigi dello scorso giugno, nella versione gialla. Ora, al prezzo di 1 milione di dollari, la borsa è disponibile online – solo per i clienti affezionati – in diverse colorazioni sgargianti. PETA, associazione no-profit a sostegno dei diritti animali, si è rivolta a Pharrell Williams con una lettera scritta dalla portavoce Lisa Lange, sottolineando quanto sia sbagliato l’utilizzo di pelli esotiche per borse e accessori di lusso.
«Quando è stato nominato direttore creativo maschile di Louis Vuitton, speravamo che gli animali fossero fortunati (“Get Lucky”) e che lei scegliesse tessuti vegani, che sono la preferenza dei consumatori etici e attenti all’ambiente di oggi» si legge nella lettera riportata da TMZ, che cita in modo pungente tutti i successi musicali dello stilista e cantante. «Ma non siamo felici (“Happy”) di notare il vostro ultimo modello, la borsa Speedy “Millionaire”, realizzata in pelle di coccodrillo, perché quando si tratta di animali usati per la moda, non è bello, (“Beautiful”), è un abuso». Per poi proseguire, sottolineando che PETA, in Asia, «ha scoperto che i lavoratori dei fornitori di LVMH aprivano il collo dei coccodrilli vivi e conficcavano aste metalliche nella loro spina dorsale mentre erano ancora coscienti», mentre un’altra indagine ha scoperto che i lavoratori di LVMH «hanno colpito ripetutamente i pitoni sulla testa, sospendendoli in aria, gonfiando i loro corpi con l’acqua e sventrandoli, anche mentre si muovevano».
PETA ha invitato Pharrell Williams a visitare lui stesso quei luoghi, per scoprirne l’orrore. «Dovreste portare con voi tappi per il naso e stivali alti per guadare l’acqua fetida e piena di rifiuti», ha proseguito. «Se andiamo in una vasca interna, portate anche una torcia, perché non vedrete la luce del giorno. Non ci sono linee confuse (“Blurred Lines”), qui. Uccidere animali selvatici per una borsa non è cool. Sei pronto per questo viaggio?». Dopo la diffusione della lettera, Billboard ha contattato Pharrell Williams per un commento, ma il direttore creativo non si è ancora espresso a riguardo.
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