L’attesa è finita: Phoebe Philo ha svelato la prima collezione del suo omonimo brand, e dopo l’uscita da Celine e il ritiro dalle scene 6 anni fa, la stilista inglese è ufficialmente tornata in scena. E lo fa con gran classe, con una linea che riassume tutto il suo personalissimo concetto di stile, che negli anni 2000 ha dato forma a una supremazia stilistica senza eguali. Phoebe Philo, stilista di riferimento nel panorama della moda minimal, aveva anticipato la data del debutto un mese fa, e il suo ritorno in scena, ben due anni prima. Ora, il momento è finalmente arrivato, con la nascita di un brand omonimo di cui il Gruppo LVMH è azionista di minoranza.
Dopo due anni di riservatezza assoluta, ecco arrivare la collezione, disponibile unicamente online sul sito web della stilista – con grande sorpresa dei fan, che nel corso degli anni hanno testimoniato l’avversione, da parte di Phoebe Philo, nei confronti dei social. Ma c’è una seconda sorpresa: la collezione non è “propriamente” una collezione, bensì un drop, battezzato “A1”, che oltrepassa i limiti delle stagioni, a cui seguiranno altri due drop online nei prossimi mesi. I riflettori sono puntati sui pantaloni, con svariate silhouette che si abbinano a quasi tutte le proposte, dai modelli formali officewear, a quelli ricoperti di frange voluminose, passando per la lana mélange e le cerniere sexy che percorrono tutto il retro della gamba, suggerendoci di svelare che che desideriamo del nostro corpo.
La collezione sottolinea con enfasi anche le spalle, ampie e tonde, rievocando i power look anni ’80, ma con un’eleganza più fluida e accogliente. Non mancano, poi, le proposte più glamour, come gli abiti da sera con paillettes e spacchi generosi, e una vasta gamma di accessori, tra maxi bag in pelle, occhiali da sole a mascherina, orecchini pendenti e décolleté in vernice. La collezione di Phoebe Philo conquista nella sua unicità, e ci invita a sperimentare con accessori abbottonabili a nostro piacimento, e silhouette in continua trasformazione, secondo i gusti personali.
Crediti foto: phoebephilo.com