In occasione della conferenza stampa tenutasi oggi – martedì 7 febbraio – in vista della prima serata della 73esima edizione del Festival di Sanremo, anche Chiara Ferragni ha potuto rilasciare le sue prime dichiarazioni riguardo questa nuova importantissima esperienza. In apertura, un’importante premessa del direttore dell’Intrattenimento del prime time Rai, Stefano Coletta che parlando del Green Carpet di ieri sera ha affermato: «La sfilata dei 28 artisti di ieri, diversi per genere, background, storia ecc. denota come questo quarto Festival di Amadeus abbia come obiettivo di rappresentare il mondo reale. Mondo che ammette differenze, diversi sentimenti, la singolarità di ogni artista che proietta sulla platea a casa il proprio mondo. Questo Festival è ancora di più espressione dell’inclusività non solo musicale ma artistica». E aggiunge: «Amadeus, Chiara Ferragni e Gianni Morandi saranno i protagonisti di questa serata. Loro hanno tre storie diverse, background ecc. e anche qui c’è il centro di quello che il Festival rappresenta: essere connessi con il presente attraverso il ricordo delle radici di quello che siamo come paese e con uno sguardo sempre rivolto al futuro. Chiara è l’icona dei giovanissimi che Amadeus ha riportato davanti alla tv generalista, Gianni è la storia della nostra musica e Amadeus è l’archetipo di una persona che ha fatto per il servizio pubblico un lavoro di grande perizia musicale. La prima serata sarà costruita sulla contaminazione del parlare a tutti e del far sii che il festival sia momento di aggregazione, democratico».
Dal canto suo, la stessa Chiara si è definita “molto emozionata, molto onorata di essere qui”. «Non sono una conduttrice, non sono un’attrice, cercherò di portare me stessa e ce la metterò tutta» ha affermato l’imprenditrice, «Voglio portare me stessa, un messaggio ben chiaro attraverso gli interventi, gli abiti, tutti legati da un filo conduttore. È un momento importantissimo della mia carriera, mi auguro di riuscire a esprimere bene questo mio messaggio. Il mio augurio è quello di andare avanti e non dare importanza a chi cercherà di buttare fango con polemiche, ecc. dai social mi porto – spero – la spontaneità. Amadeus mi aveva già chiesto anche gli altri anni di fare da co-conduttrice ma non mi sentivo pronta per questa sfida, quest’anno ho pensato che forse era il momento giusto. Mi sono affacciata a questa sfida con tanta voglia di buttarmi e di essere me stessa. Ho chiesto consigli e tutti mi hanno detto: “divertiti, goditela, sii spontanea”. Il mio discorso l’ho scritto da sola».
Morandi e Amadeus, invece, parlano rispettivamente così della compagna che li affiancherà nel corso della prima e dell’ultima serata della kermesse: «Sarà bellissimo per la gente conoscere Chiara, tutti la conoscono dentro un telefonino ma ora tutti ti conosceranno e scopriranno che sei veramente straordinaria. Simpatica con tutti, professionista al massimo, arriva sempre 10 minuti prima» e «Ho trovato una ragazza fantastica, quello che rappresenta come imprenditrice lo sappiamo ma è veramente una grande professionista, seria nel lavoro, solare nei nostri confronti. Una ragazza molto cordiale e simpatica, abbiamo incontrato una bella persona e sicuramente ci divertiremo insieme».
Dopo aver annunciato che questa sera, per la prima volta nella storia, ad assistere al Festival ci sarà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oltre a Roberto Benigni, il direttore artistico e conduttore della manifestazione Amadeus ha risposto così a una nuova domanda relativa alle critiche “gender” che si sono rincorse negli scorsi giorni: «No moralismi. Ai bambini va spiegato che l’amore non deve essere etichettato e questo va portato ovunque, al lavoro, in televisione, ecc. con il massimo rispetto per tutti quanti. Non c’è niente di male, io educo i miei figli così e non li ho mai visti sconvolti. L’importante è che non si sconvolgano i genitori perché tu spieghi bene ai tuoi figli se sei convinto del tuo messaggio».