Reputazione rovinata e trauma emotivo. Per questo motivo, a Singapore, un uomo identificato come K. Kawshigan, come riporta Il Messaggero, avrebbe intentato due azioni legali contro una donna. Il motivo di questi presunti danni? Ha rifiutato il suo invito a uscire con lui, dopo averlo friendzonato. La vicenda risale al 2016 e la richiesta di risarcimento è clamorosa: l’uomo chiede per questo rifiuto ben 2,3 milioni di dollari.
E dire che Kawshigan inizialmente aveva sospeso la causa, ma ad un patto: che la donna del rifiuto partecipasse a sessioni di consulenza con lui. E così è andato, come riporta ancora il quotidiano. Un anno e mezzo, tanto è durato il percorso di consulenza che però è culminato quando l’uomo è tornato alla carica per conquistare il suo cuore. Lì la donna ha deciso di interrompere ogni tipo di rapporto, scatenando di nuovo la reazione di Kawshigan ferito nell’orgoglio che ha richiamato i suoi avvocati chiedendo di ripartire con i due procedimenti penali.
Due procedimenti che in totale richiedono circa 2,3 milioni di dollari. Una causa è stata intentata in un’alta corte con una richiesta di $ 2,3 milioni, proprio per “danni alla sua reputazione” e «traumi, depressione e impatti negativi” riguardo la sua vita, la seconda invece di soli $ 16.700 di risarcimento danni, per la violazione dell’accordo che prevedeva la presenza della donna alle sessioni di consulenza, per migliorare il rapporto tra amici. Solo amici, però. I due, come avrebbe stabilito il tribunale, erano in buoni rapporti dopo essersi incontrati nel 2016, fino alla rottura dell’amicizia nel 2020, per divergenze sulla natura della relazione. Un classico esempio di friendzone.
Ovviamente la donna non è rimasta con le mani in mano. Anche lei ha risposto legamente con una causa per molestie contro Kawshigan, intentata nell’aprile dello scorso anno, dopo aver smesso di frequentare le sessioni di consulenza.
