Da ciò che emerge dalla classifica dell’ESG PERCEPTION INDEX – osservatorio permanente sulla reputazione di sostenibilità delle aziende – Armani, Gucci e Brunello Cucinelli occupano il podio dei brand attualmente percepiti come i più sostenibili. La classifica viene revisionata ogni sei mesi e nell’ultimo aggiornamento Armani si conferma l’azienda con la miglior percezione di sostenibilità, al primo posto. Con un punteggio pari a 47,1 (su una scala da 0 a 100), il brand di moda è il più vicino ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti dall’ONU. Tra i motivi principali della prima posizione, vi è anche la recente apertura del primo negozio monomarca A|X Armani exchange dalla personalità inclusiva.
Segue Gucci, con un punteggio di 44,36, che rispetto allo scorso aprile ha aumentato la percezione di sostenibilità del 19%. Il brand fiorentino è salito di ben 34 posizioni nel corso di un anno ed è svettato al secondo posto. Gucci ha recentemente rilasciato una linea di accessori per animali e continua a collaborare con Harry Styles in un progetto che raccoglie fondi per il Global Fund For Women. Al terzo posto, con 40,94 punti, rimane stabile Brunello Cucinelli, seguito poi da Adidas, L’Oréal Paris, Luxottica e Benetton Group. Prada e OTB occupano rispettivamente l’ottavo e il nono posto. In generale, ciò che emerge dalla classifica semestrale sottolinea che la moda sta progredendo verso una percezione di sostenibilità maggiore, rispetto all’anno precedente.
