“Ho visto titoloni secondo me errati. Transgender definisce una persona che è in fase di transizione, io ho completato il mio percorso otto anni fa. Da otto anni anche per la legge italiana sono una donna, sul mio documento c’è scritto sesso femminile. Trono transgender fa gola ma vanifica in qualche modo il mio percorso, non ho fatto questo percorso per essere definita tutta la vita transgender. Sarebbe come non riconoscere un traguardo che ho conquistato, non è stato facile e non ci è voluto poco”. Andrea Nicole, 29 anni, milanese, ha lavorato per dieci anni come commessa in un negozio di abbigliamento e oggi è la nuova tronista di “Uomini e Donne”, il popolare dating show, che torna il 13 settembre su Canale 5. Ieri è stata registrata la prima puntata della stagione. “Sono molto emozionata, è stata una giornata intensa”, ha detto intervistata in esclusiva da “FQMagazine” per il sito de “Il fatto quotidiano”.
La nuova tronista spiega perché ha deciso di lanciarsi in questa nuova avventura. “Per anni sono scappata dall’amore, mi sono sempre sentita inadatta, inferiore ad altre donne. Ho deciso di partecipare per sconfiggere le mie paure. Raccontando la mia storia capirò subito la reazione di chi ho di fronte”. Il suo percorso di transizione ha radici lontane: “In realtà ho sempre manifestato l’esigenza di appartenere al sesso femminile fin da piccola, mi ricordo che giocavo con mia cugina alle principesse con i vestiti della nonna. Negli anni a seguire ho dovuto nascondere questo bisogno, ho dovuto farlo per protezione. Alle scuole medie ho conosciuto la cattiveria, fino a quel momento la mia casa era una bolla. Ero la persona da prendere di mira, ho dovuto reprimere in pubblico quello che ero. Sapevo però cosa volevo essere, cosa volevo vedere allo specchio”.
La transizione è stata per lei “il periodo più bello della mia vita”. L’incontro con Maria De Filippi “è stato strano ma molto piacevole. Mi sono sentita subito a casa, era stupita dal modo in cui racconto la mia storia, il più naturale possibile”. La prima registrazione era un appuntamento al buio ma “le reazioni non sono state così negative, è andata bene”.